Medicina di Gruppo Integrata (MGI)

Nella AAS3 da marzo 2017 i medici di famiglia si sono organizzati con nuove forme associative per migliorare la presa in carico dei cittadini, soprattutto di chi ha malattie croniche o gravi, per rendere più agevole l'accesso alle cure primarie, per perseguire l'integrazione con gli altri servizi territoriali e con l'Ospedale.

Per questo, sono state attivate 8 AFT (sigla che significa "Aggregazione Funzionale Territoriale") con le quali i medici si coordinano come un team condividendo il modo di curare i malati, seguendo programmi di formazione comuni, incontrandosi per discutere dei problemi sanitari più importante in ciascun territorio e migliorare l'assistenza.  Nel corso del primo anno di attività sono stati organizzati oltre una decina di eventi formativi dalla durata di 4-8 ore e numerosi incontri serali, che hanno sempre visto la partecipazione dei medici assieme a personale del Distretto e dell'Ospedale.

Oltre a queste AFT, sono state avviate alcune nuove "Medicine di Gruppo Integrate" e ciò garantisce che nelle zone coperte da questo servizio si trovi sempre almeno un ambulatorio aperto, sia al mattino che al pomeriggio (per almeno 8 ore).

Questi medici hanno messo in comune i dati dei loro assistiti (dopo averne ottenuto l'assenso): in tal modo in caso di necessità urgente ogni cittadino può trovare un ambulatorio aperto con un medico che ha la possibilità di conoscere i suoi dati perché collegato con il suo medico di famiglia.

Il rapporto di fiducia medico-paziente rimane inalterato: il cittadino continuerà a scegliere liberamente il suo medico che sarà quello che gli garantirà assistenza; in più, potrà rivolgersi ad un altro medico della "Medicina di Gruppo Integrata" quando si presenterà una necessità non differibile e importante e il suo medico non fosse disponibile.

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